Luca wrote: |
Beh, a questo punto penso che l'onore della traduzione (sono ammessi anche "piccoli" errori ) possa spettare ad Ale. Che ne dite? Luca |
alex wrote: | ||
Siamo noi che ti dobbiamo ringraziare per il tuo esserti "intrufolato" nella nostra vita facendo la più gradita "faccia tosta" che potevamo aspettarci. Il sapere di avere un parente americano ci riempie di gioia e speriamo di riuscire a mantenere i contatti con lui e con tutti coloro che si sono appassionati a questa storia, te compreso. ale e maria |
Luca wrote: |
pag. 2 Carissimo mio fratello, ti ringrazio del pensiero che hai per me [probabilmente nella lettera di Ignazio c'è una risposta a qualcosa che Tano chiedeva a suo fratello o qualcosa di cui Tano si lamentava (ad es. la fame dei figli) e che ha ricevuto consolazione (forse anche soldi) da parte del fratello oltre-oceano], se ti ho detto quelle cose nella mia lettera il vero motivo lo conosce soltanto Maria Santissima, che mi trovo in una condizione tale che stiamo anche due o tre senza mangiare pane, e mangiamo solo finocchi e dobbiamo stare in piedi per non morire [a dire: se ci lasciamo vincere dala fame e ci mettiamo a letto, rischiamo di non rialzarci], ma dirti tutto questo mi mortifica il cuore; ringrazio della bontà che avete verso di me sia te che la tua sposa e Dio vi darà salute e provvidenza. Ciao Luca |
Luca wrote: |
;-) Ciao Ale, ho risposto anche alla mail che mi hai mandato ieri sera ma è ritornato un messaggio di errore per cui è probabile che tu non abbia ricevuto niente. Per qualunque problema scrivimi quando vuoi. Luca |
Luca wrote: |
What a wonderful morning! Per Alessandra e Maria Sono veramente felice che abbiate letto questa magnifico topic. Ho insistito molto ieri con Maria affinché trovasse la motivazione per farlo perché sono il primo a rendermi conto che sentirsi "piombare" in casa uno sconosciuto che ti snocciola parentele è duro da digerire; io stesso mi sono sentito in imbarazzo in alcuni momenti perché mi sentivo un po' fuori luogo. L'amore di Tano per quel suo fratello lontano e la struggente angoscia nelle sue parole, mi hanno però convinto a fare la "faccia tosta" e intrufolarmi nella vita di gente a me (e io a loro) sconosciuta. Voglio tributare un elogio alla disponibilità e sensibilità di Giusy Dragotta (e sua cugina Francesca) di Belmonte, che ha capito il senso delle mie parole e mi ha dato la possibilità di poter parlare con Maria. Un grande abbraccio a tutti i "Dragotti" Ciao Luca |
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